Tatuaggio in testa

Un trattamento che nasce per presentarsi come una soluzione alla calvizie, problematica che affligge milioni di uomini in tutto il mondo. Nel tempo sono tanti i rimedi che sono stati lanciati sul mercato e sperimentati per contrastare la perdita dei capelli e l’ultima soluzione arriva direttamente dal tatuaggio in testa.

Non si sta parlando ovviamente del tatuaggio tradizionale, ma del trucco semipermanente:

il termine medico con il quale si va a designare questo intervento è tricopigmentazione, termine che unisce i concetti di pigmentazione e cuoio capelluto. In cosa consiste il tatuaggio in testa e come fare per ricorrere ad un trattamento di questo genere?

Tatuaggi in testa

Sempre più uomini ricorrono alla tecnica dei tatuaggi in testa per mascherare problematiche più o meno gravi legate alla perdita dei capelli. Un evento negativo che può causare danni sia a livello fisico che psicologico.

I tatuaggi in testa sono una soluzione innovativa tramite la quale si vanno letteralmente a ridisegnare i capelli perduti.

Il trattamento risulta essere efficace soprattutto nei casi di capelli rasati, in quanto è più semplice andare a ridisegnare con semplici puntini il cuoio capelluto riprendendo la stessa tonalità di colore del capello originale.

In sostanza si procede andando a depositare una quantità minima di pigmento colorato direttamente sotto la cute del cuoio capelluto, nei primi strati dell’epidermide.

Tatuaggio testa

Ecco perché si parla di tatuaggio alla testa, perché questa tipologia di intervento ricorda in tutto e per tutto il tradizionale tatuaggio, quello decorativo in voga da sempre. Quest’ultimo differisce per un aspetto non da poco: la profondità di inserimento del pigmento.

Nel tatuaggio della testa i micro pigmenti sono depositati in strati più superficiali così da consentire un assorbimento naturale ed un risultato non duraturo.

In sostanza dopo qualche mese il tatuaggio in testa tenderà a scomparire senza lasciare aloni o segni sgradevoli dal punto di vista estetico. Cosa che non riguarda il tatuaggio ornamentale che, come noto, è definitivo e può essere rimosso solo con intervento laser o chirurgico.

Tatuaggi sulla testa

Ecco allora che tantissimi uomini stanno iniziando a sperimentare le potenzialità della tricopigmentazione andando a farsi disegnare tatuaggi sulla testa. Le problematiche per le quali questo trattamento può essere utile sono la alopecia androgenetica, l’aumento della calvizie, l’alopecia areata e finanche cicatrici sul cuoio capelluto che si vuole coprire con capelli disegnati.

Una tecnica che nel corso degli ultimi mesi è stata affinata e che consente oggi di avere risultati di un certo livello dal punto di vista estetico.

Tattoo in testa

Un trattamento reversibile, e non potrebbe essere altrimenti dato che con il passare del tempo il colore si andrebbe comunque a rovinare e l’effetto estetico non sarebbe dei migliori; oltre che anallergica, eseguito con pigmenti di inchiostro non dannosi per la salute dell’organismo.

È possibile poi nel corso dei mesi sottoporsi a sedute di richiamo per questo intervento che è a tutti gli effetti un tattoo in testa tramite il quale si va a ricostruire l’effetto ottico del capello naturale.

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